«Poesia» è una rivista mensile internazionale di cultura poetica, pubblicata da Crocetti editore da più di venti anni. Un’istituzione fra le riviste letterarie, l’unica ad essere distribuita, oltre che in libreria, in edicola (segnatevi questo dato, vi dirò perché potrebbe servirvi). Da gennaio 2010, una nuova rubrica di poesia verrà presentata al suo interno, a cura della poetessa Maria Grazia Calandrone. Si chiama “Cantiere Poesia”, e così si presenta:
Con Cantiere Poesia intendiamo far conoscere autori che lavorano da anni come api operaie intorno al corpo di opaca cera e miele della poesia: una piccola, alacre società inapparente che elabora in silenzio il tessuto poetico messo a fondamento della società esposta, del mondo evidente, ma un tessuto di senso senza il quale rimarrebbe soltanto la buccia del mondo mondano. La poesia come il silenzioso fuoco materiale di Giovanni della Croce, metafora perfetta dell’amore, ci rende belli nei suoi giorni di grazia come l’amore stesso: caratteristica per noi imprescindibile è che questi autori abbiano raggiunto una qualità a nostro parere altissima e originale della scrittura poetica. Perciò tutta la nostra riconoscenza va all’editore Nicola Crocetti, che ha risposto con amore a questo nostro desiderio di amore.
Ora segnatevi questo (ve l’avevo promesso):
Sul numero di «Poesia» di marzo 2010, uscirà, proprio nel Cantiere, un mio lungo poema tratto dalla silloge inedita La trasfigurazione degli animali in bestie.
Dunque, correte in edicola, correteci adesso, a febbraio, ed anche a marzo! E nei mesi a seguire. Oppure abbonatevi, fate prima. Per non mancare l’interessante progetto di una delle migliori poetesse italiane.