Più lento, più profondo, più dolce. Una mia newsletter ora su Substack

Dal 30 settembre è attiva su Substack la mia newsletter “Più lento, più profondo, più dolce”. Ieri è apparso il primo capitolo “La vita di campagna del XXI secolo”.

È una corrispondenza che si animerà di azioni (urca che parolone!).

La prima azione, quella + LENTA, sarà la pubblicazione di un testo (mio o altrui) che chiami alla riflessione pubblica. Per riscoprire il gusto dell’approssimarsi e dell’ascolto.

La seconda azione, quella + PROFONDA, sarà un capitolo di podcast dove quel testo sarà discusso (individualmente o attraverso la voce di un ospite). Per far vibrare la voce nuovamente, come in una radio clandestina.

Le terza azione, quella + DOLCE, sarà un’azione là fuori, nella realtà che abbiamo abbandonato troppo spesso (probabilmente una telefonata personale in una libreria, o un gesto collettivo di rigenerazione di uno spazio.) Perché ci siamo stufati di tutta questa intelligenza virtuale, e i fuochi d’artificio ci sono solo una volta o due all’anno (ci interessa il fuoco vero).

Ci si iscrive qui.

PS. Il lemma di questo laboratorio proviene ovviamente da Alexander Langer, che è stato il nume tutelare di questi anni di scrittura e impegno culturale, e sul quale ho scritto un romanzo che è un saggio che è un invito all’azione. Da qui si parte, o meglio si riparte, in anni di transizione e carestia come questi.

PS. 2. Questo sarà, per i sottoscrittori più fedeli*, anche un laboratorio di scrittura ulteriore, dove condividerò pezzi di scrittura in corso (romanzi, nonfiction, longforms, poesia) e ispirare la scrittura altrui.

(*Quando avrò capito un po’ meglio cosa significhi.)

Lascia un commento