Parlare di viaggio, raccontarne la libertà, è certamente un azzardo in tempi odierni di guerra. Così come ritrovarsi a confrontarci con le nostre esperienze e le nostre paure, percorrendo strade già battute o esplorandone di nuove, mentre il mondo all’apparenza crolla.

Questa primavera 2024, dopo un lungo percorso durante e post-pandemia, fatto anche di radici naturali e esplorazioni sotterranea della natura, ho deciso di ritornare ad un tema a me carissimo – fin dai tempi del mio primo romanzo “Nella vasca dei terribili piranha” che ha compiuto da poco 10 anni, dei reportage scritti per le riviste Alfabeta2, Doppiozero, Marie Claire, Il Tascabile, Esquire, Wired, i racconti e le serie scritte per La Repubblica e il Corriere, nelle loro edizioni fiorentine e toscane – un tema che porta con sé certo molte contraddizioni – perché viaggiare è un andare fuori di sé, ma spesso bisogna essere in grado di sostenerlo, e a volte si è costretti, a viaggiare, a migrare, nostro malgrado, e spesso non si viaggia così solo per il piacere, ma anche per il dolore o una missione vitale.

Ecco che così arrivano una serie di percorsi di scrittura sul tema dal viaggio, sulla scrittura, di viaggio e di scoperta, terrena o spirituale, esotica o sentimentale che sia, leggendo i grandi classi del viaggio così come straordinari contemporanei.

Si comincia a PARMA, con un corso intensivo di 10 ore, nel weekend del 13 e 14 aprile prossimi, alla Libreria Diari di Bordo di Parma. Per iscrizioni (entro il 10 aprile): diaridibordo@outlook.it, cell. 349 782 4161 o passando in libreria. Qui tutte le info: https://www.facebook.com/events/747231887362596

Si continua da maggio a settembre, con un corso estensivo online alla Scuola di Scrittura BELLEVILLE, un percorso completo che prevede una parte laboratoriale dopo l’estate per confrontarci su testi già scritti o da scrivere. Presentazione online il 9 aprile: https://www.bellevillelascuola.com/scuola/presentazione-online-storie-di-viaggio-e-di-frontiera/

A giugno il corso intensivo verrà svolto altrove (presto maggiori dettagli sulle date!).

Che dire: buon viaggio!