“La cecità, l’unica risorsa che mi concedo in città. L’anelito cittadino dovrebbe essere sempre quello di ritrovarsi gli occhi. Di capire chi te li ha rubati: Firenze stessa, per gelosia. O chi la visita giornalmente, in uno stupro di ciglia. O chi l’amministra, per prototipi venduti al chilo d’occhio autoctono. I vostri bulbi ingrassati dall’aria…