Esce per Piano B edizioni l’antologia “Toscani maledetti”, a cura del critico Raoul Bruni (a sua cura una prossima riedizione dello Zibaldone per Rizzoli BUR). Si tratta di narratrici e narratori nati tra la prima metà degli anni Settanta e la seconda metà degli anni Ottanta.
Su Affari Italiani, l’introduzione completa di Raoul Bruni.
All’interno, il mio racconto “Il genio della griglia”.
“Tra gli autori toscani più influenti, ricorderei, inoltre, almeno Antonio Tabucchi e Sandro Veronesi. Di quest’ultimo, in particolare, citerei un romanzo tra i meno noti, Venite venite B-52 (Feltrinelli, 1995), che anticipa, per certi aspetti, le procedure ardite e pynchoniane delle narrazioni di Alessandro Raveggi: quest’ultimo, per la sua sintassi esorbitante, sembra apparentemente lontano dal paradigma di toscanità sopra tratteggiato, eppure anch’egli condivide lo spirito caustico tipico dei toscani, evidente soprattutto nella caratterizzazione dei personaggi.”