Oggi in edicola sul Corriere Fiorentino, edizione toscana del Corriere della Sera, il report di un mio incontro con i protagonisti di A Più Voci, il percorso di Palazzo Strozzi per le persone affette da Alzheimer.
Ti senti una sorta di speleologo, che ascolta, e cerca di distinguere, i diversi gorgoglii di fiumi sotterranei. Ogni voce ha un proprio fluire: chi a singhiozzo, chi ridente, chi silente, prosciugato come a contenere una grandissima fonte, chi s’infrange sulla pietra più dura. (continua a pag. 16 in edicola)