È uscito per lo speciale internazionale “Art and the Moment” della storica rivista letteraria americana The Kenyon Review, un mio long-form (in inglese), “Every vote is a vow”, sul diritto di voto.
Racconto l’esperienza italiana di andare a votare diciottenni, tra scuole spettrali, antifascismo paterno e fossi chiantigiani, con un omaggio legato a Italo Calvino e La giornata d’uno scrutatore.
Si può leggere qui.
Onorato di questo invito ad una rivista che da oltre 80 anni ospita i contributi dei migliori autori, da Fox Madox Fox a Don DeLillo, da Flannery O’ Connor a Thomas Pynchon, tra gli altri.