Marco Mongelli della rivista 404: File Not Found recensisce il mio ultimo libro, qui.
“Il modo imperativo attraverso cui tutte le poesie strutturano la propria voce è consustanziale alla messa in scena della ferocia, che non è drammatizzata, ma detta e ridetta con immagine oscure e vaticinanti e un simbolismo esotico che alla potenza della storia aggiungono un controcanto inquietante e davvero “inaudito””