Da “Affari Italiani”: “Esce il 5 luglio per Zero91 l’antologia di 21 racconti “Biglietto, prego” (curata da Alex Pietrogiacomi): un gruppo di scrittori italiani racconta la vita dei pendolari, dei precari, dei viaggiatori forzati, attraverso i propri occhi e quelli di un fotografo, creando percorsi alternativi, tracciati da chi non vuole nascondersi tra i binari imposti dall’esigenza né tantomeno arrendersi a una società menefreghista.” L’antologia ha al suo interno la preziosa introduzione di Filippo Tuena.
Ecco un estratto del mio racconto:
LEI VUOLE PORTARMI VIA TUTTO
È la fine di un giorno di lavoro come tutti gli altri, che si centellinano nell’anno in un bacile pieno di rogna. Ho acceso il riscaldamento della macchina, sa di carne macinata. Siamo intasati in autostrada, si sente il suono di un’ambulanza che vibra tra le lamiere, bufalo morente che vuole accasciarsi, ma oggi non ha spazio tra quelle file. Il giorno si dilava ai lati delle carreggiate, siamo qui a far singhiozzare il motore verso Nord – non ci importano le uscite secondarie, cerchiamo la grande uscita unitaria che ci faccia sgorgare fuori da un fiato compresso, misurato con il timer dei cruscotti. Ogni guidatore è concentrato sul retro della macchina davanti, come in un tiro a segno. Non tornano a casa, vanno in direzione opposta, in un venerdì sera già iniziato in auto. Quanto basta per slacciarsi la cravatta, testarsi le ascelle, essere pronti ad un aperitivo furioso. Io sono passato da casa con una voglia matta di un aperitivo furioso, di quel whisky che ho ora sotto braccio.
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