Esce sul numero 239 di novembre, il mio primo contributo nella rivista Letras Libres, la storica testata culturale iberoamericana nata da Vuelta di Octavio Paz, tra le più importanti del mondo iberoamericano. Grande onore! (L’articolo è disponibile integralmente anche online. E anticipa l’argomento del prossimo romanzo Bompiani, ma solo l’argomento.)
Categoria: nonfiction
Saggi, articoli, reportage e interviste
Il ricordo di David Foster Wallace secondo alcuni grandi di oggi. Su Forbes Italia
Krasznahorkai, Saunders, Fresán, Lacey, McCarthy, Kleeman e l’eredità di DFW. Alcuni grandi di oggi parlano del Grande Dave. Li ho incontrati e intervistati per Forbes Italia.
Oggi è il giorno delle elezioni messicane. Su Esquire ho spiegato perché vale la pena seguirle
Oggi domenica 1 luglio in Messico si vota per il prossimo presidente. Qui le persone stanno già votando di prima mattina, nelle metropoli così come nei paese di campagna, al momento non si registrano particolari violenze attorno ai seggi elettorali – tranne qualche immancabile furto. Su Esquire ho spiegato perché vale la pena seguirle, sebbene…
È tornato Farabeuf, il classico dell’avanguardia latinoamericana (e domani arriva a Roma.)
Alla sua uscita negli anni 60, il Premio Nobel Octavio Paz l’elogiò come un’opera maestra. Per anni è stato considerato un classico della letteratura del Boom più innovativa. Oggi ritorna in libreria, grazie alla nuova traduzione di Giulia Zavagna, Farabeuf o la cronaca di un istante dello scrittore messicano Salvador Elizondo, per la collana Phileas Fogg di…
Su Il Tascabile un’intervista a Alan Pauls
Esce oggi sul Tascabile una mia intervista allo scrittore argentino Alan Pauls. Si parla di parecchie cose: Argentina, riviste, autori italiani (vecchi e nuovissimi), letteratura vs. comunicazione. Potete leggerla qui. Leggete Alan Pauls, per dio!
Una conversazione con Laszlo Krasznahorkai, uscita oggi su Il Tascabile.
“Nella hall dello storico albergo fiorentino in via Porta Rossa, dove alloggiava come finalista del prestigioso Premio Von Rezzori, la persona che incontro per prima è la sua traduttrice, Dora Varnai. La squadro subito: vorrei chiederle come ha fatto a tradurre Satantango, un libro ipnotico, senza fiato, che immagino difficilissimo anche in ungherese – non conoscendo…